IT12CR09

AS (2012) CR 09

 

Versione provvisoria

SESSIONE ORDINARIA 2012

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(Prima parte)

ATTI

della nona seduta

Venerdì 27 gennaio 2012, ore 10.00

DISCORSI PRONUNCIATI IN ITALIANO

Giacomo SANTINI (Italia, PPE/DC / EPP/CD)

(Doc. 12817)

Signor Presidente, Cari Colleghi,

Ho il piacere di svolgere il mio primo intervento da nuovo presidente della Commissione Immigrazione su questa relazione per ringraziare l'enorme lavoro fatto dalla collega Memecan. Vorrei anche ringraziare le parole cortesi del collega Arcadio Diaz Tejera, il quale mi ha però annunciato che non sarà più così presente nella nostra commissione come un tempo e ci mancherà il suo modo frizzante di trattare gli argomenti.

La nostra è una commissione mista, basata a metà su questioni giuridiche e a metà su aspetti umani. Anche oggi, in questo rapporto, direi che emerge questo secondo côté che non è secondario, con un valore aggiunto che è rappresentato dal problema visto da una donna, come qualche collega ha sottolineato. Un tema così vasto e ambizioso avrebbe potuto suggerire delle soluzioni un po' arzigogolate, troppo verbose, invece la collega Memecan è riuscita a indicare alcuni obiettivi ben precisi.

Vorrei ricordare come retroscena, per la cronaca di questa casa, che all'inizio ero io un candidato a fare il rapporteur su questo tema, poi, come accade nelle commissioni, si è votato, ho perso e fortunatamente per me e per l'Assemblea ha vinto la collega Memecan, che ci ha fornito questo splendido lavoro. L'iniziativa, lo ricordo, era stata presa dal collega Volonté e dal gruppo del PPE. Molti di noi avevano firmato quell'idea e non sapevamo bene dove si sarebbe finiti col dibattito. Oggi credo che abbiamo indovinato tutto ad avere l'idea, a sostenerla e a scegliere come relatrice la collega Memecan, la quale ci ha ricordato che dobbiamo agire subito. Ci ha segnalato un problema e un pericolo imminente che è quello del declino demografico che si unisce e si somma a un declino più importante che è quello umano, il declino dell'umanità.

Credo che di questa relazione si parlerà anche in futuro. Quindi sottoscriviamo tutte le conclusioni alle quali è arrivata e soprattutto suggeriamo di promuovere una politica intergenerazionale, in modo che i giovani non si dimentichino dei vecchi e che i vecchi sappiano di poter contare sui giovani. Per chiudere, vorrei anche evidenziare una felice coincidenza. Mentre noi oggi approviamo questo rapporto, che sarà sicuramente approvato anche per il fatto, Signor Presidente, che non ci sono emendamenti, la felice coincidenza viene da Bruxelles dove l'Unione Europea ha dedicato l'anno 2012 con questa intitolazione "Anno europeo delle persone anziane attive e della solidarietà fra le generazioni". È un felice pendant con questa nostra idea e con il rapporto che stiamo per votare.

Complimenti ancora alla nostra collega.

Grazie.